Csr Campania 23-27, bandi: 2 milioni per gli impianti di mobilità sostenibile nelle aree rurali

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Con decreto dirigenziale n. 177 del 31 marzo 2025 la Regione Campania ha approvato il bando [SRD07] Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali – azione 1) Reti viarie al servizio delle aree rurali (monorotaie, teleferiche ed altre modalità di trasporto a basso impatto ambientale) del Csr 23-27.

L’intervento [SRD07], attraverso l’azione 1), mira allo sviluppo socio-economico delle aree rurali sostenendo investimenti finalizzati a realizzare, adeguare e/o ampliare monorotaie, teleferiche e/o altri sistemi di mobilità sostenibile, diversi dalla viabilità rurale e dai sentieri, al servizio delle imprese agricole e delle comunità rurali: l’obiettivo è facilitare e velocizzare lo svolgimento delle attività rurali, riducendo in maniera significativa i costi di manodopera legati al trasporto.

Il bando dell’intervento [SRD07] ha una dotazione di 2 milioni di euro e trova applicazione nelle aree della zonizzazione del Csr Campania 23-27, relativamente ai seguenti Sistemi territoriali di Sviluppo (Sts):

– F4 – Penisola Sorrentina (comuni di Agerola, Casola di Napoli, Gragnano, Lettere, Massa Lubrense, Meta, Piano di Sorrento, Pimonte, Santa Maria la Carità, Sant’Agnello, Sant’Antonio Abate, Sorrento, Vico Equense);

– F5 – Isole minori (Anacapri, Barano d’Ischia, Capri, Casamicciola Terme, Forio d’Ischia, Ischia, Lacco Ameno, Procida, Serrara Fontana);

– F7 – Penisola Amalfitana (Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare).

Possono partecipare al bando i comuni in forma singola ricadenti nelle aree B, C e D della zonizzazione del Csr Campania 23-27, compresi negli Sts suindicati.

A ciascun comune richiedente è consentita la presentazione di una singola domanda di sostegno.

I soggetti richiedenti devono soddisfare i seguenti requisiti di ammissibilità all’atto della presentazione della domanda di sostegno:

– il soggetto richiedente deve essere un Comune in forma singola ricadente nelle aree della zonizzazione del Csr Campania 23-27, compreso negli Sts F4 – Penisola Sorrentina, F5 – Isole minori, F7 – Penisola Amalfitana;

– per la pronta cantierabilità del progetto, il soggetto richiedente deve essere proprietario o avere la disponibilità delle aree e/o delle infrastrutture interessate dall’operazione di investimento, tranne i casi in cui sia previsto un procedimento espropriativo o un acquisto di terreni.

Ai fini dell’ammissibilità dell’operazione di investimento, devono ricorrere le seguenti ulteriori condizioni:

– le azioni oggetto di sostegno devono essere coerenti, laddove presenti, con i piani di sviluppo dei comuni e dei villaggi nelle zone rurali e/o con le strategie di sviluppo locale;

– gli investimenti devono riguardare la realizzazione o l’adeguamento di monorotaie o altri tipi di impianti di mobilità sostenibile a servizio delle aree rurali e delle aziende agricole, ad esclusione della viabilità forestale e silvo-pastorale come definita dal decreto legislativo n. 34/2018 (la realizzazione di nuovi impianti di trasporto sostenibile è consentita solo nei casi di oggettiva carenza di viabilità rurale o quando l’investimento consenta di velocizzare il compimento delle attività rurali delle aziende agricole servite direttamente o indirettamente; sono escluse le attività di manutenzione ordinaria; le opere realizzate dovranno essere aperte alla pubblica fruizione e non si dovrà prevedere alcun vincolo di accesso);

– la domanda di sostegno deve essere corredata dalla presentazione di un progetto di fattibilità tecnico-economica (Pfte) o esecutivo, di cui all’art. 41 del decreto legislativo n. 36/2023, volto a fornire elementi per la valutazione della efficacia dell’operazione per il raggiungimento delle finalità dell’intervento;

– l’operazione di investimento può essere attuato esclusivamente all’interno di uno dei comuni ricadenti nelle aree della zonizzazione del Csr Campania 23-27, compresi negli Sts F4 – Penisola Sorrentina, F5 – Isole minori, F7 – Penisola Amalfitana;

– l’importo massimo ammissibile a contributo è pari a 500mila euro per ciascun beneficiario nell’intero periodo di programmazione 23-27;

– l’importo massimo di spesa ammissibile erogabile per ciascun progetto è pari a 500mila euro;

– i progetti non devono essere stati materialmente completati o pienamente realizzati prima della presentazione della domanda di sostegno, a prescindere dal fatto che tutti i relativi pagamenti siano stati effettuati (sono ammesse le attività di progettazione avviate entro i 24 mesi antecedenti alla presentazione della domanda di sostegno ma, comunque, successivamente al 1° gennaio 2023

Gli investimenti sostenuti dal bando riguardano le infrastrutture di piccola scala.

L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile.

L’importo massimo ammissibile a contributo è pari a 500mila euro.

L’aliquota di sostegno massima riconosciuta ai beneficiari è pari al 100% dell’investimento (spese effettivamente sostenute).

A far data dal 5 maggio 2025 sarà possibile scaricare la domanda di sostegno in modalità informatica secondo gli standard utilizzati dal Sistema informativo agricolo nazionale (Sian).

Il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno è fissato alle ore 16.00 del 16 giugno 2025.

Per informazioni sul bando e la presentazione della domanda rivolgersi alla responsabile dell’intervento arch. Katja Aversano (mail: katja.aversano@regione.campania.it).

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