Csr Campania 23-27: istituito il Comitato di monitoraggio regionale
Con delibera di Giunta n. 93 del 28 febbraio 2023 la Regione Campania ha istituito, in ossequio a quanto disposto dall’art. 124 del Reg. (Ue) n. 2115/2021 e dei principi fissati nel Reg. (Ue) n. 240/2014, il Comitato di monitoraggio regionale del Csr Campania 23-27, che si colloca nell’ambito del Piano strategico nazionale per la Pac 23-27 (Psp).
Come si legge nel decreto dirigenziale che ha approvato la versione 1.0 del Csr Campania, il Comitato di monitoraggio regionale (Cmr) è “l’organismo responsabile del monitoraggio dell’attuazione degli interventi con elementi regionali del Psp” e “si coordina con il Comitato di monitoraggio nazionale (Cmn), anche fornendo allo stesso informazioni riguardo tali interventi”.
Il Comitato di monitoraggio regionale del Csr Campania esamina, in particolare, “i progressi compiuti nell’attuazione del Csr e nel conseguimento dei target intermedi e finali; le problematiche che incidono sull’efficacia dell’attuazione del Csr e le azioni adottate per farvi fronte, compresi i progressi verso la semplificazione e la riduzione degli oneri amministrativi per i beneficiari finali; i progressi compiuti nello svolgimento delle valutazioni e delle sintesi delle valutazioni nonché l’eventuale seguito dato ai risultati; le informazioni pertinenti relative all’efficacia dell’attuazione del Csr; l’attuazione di azioni di comunicazione e visibilità; il rafforzamento delle capacità amministrative per le autorità pubbliche e gli agricoltori e gli altri beneficiari, se del caso”.
Inoltre il Comitato di monitoraggio fornisce il proprio parere su: “la metodologia e i criteri usati per la selezione delle operazioni; le relazioni annuali sull’efficacia dell’attuazione del Csr; il piano di valutazione e le modifiche dello stesso”.
La delibera n.93/2023 ha stabilito che Comitato di monitoraggio regionale del Csr Campania è così composto:
Partenariato istituzionale:
– un rappresentante della Commissione europea – Dg Agri, con funzioni consultive
– direttore generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali per l’Autorità di Gestione regionale;
– il responsabile della Programmazione unitaria della Regione Campania o suo delegato;
– un rappresentante dell’Autorità di Gestione del Fesr (Regione Campania);
– un rappresentante dell’Autorità di Gestione del Fse+ (Regione Campania);
– un rappresentante dell’Autorità di Gestione Psc (Regione Campania);
– un rappresentante del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste – Direzione generale Sviluppo surale;
– un rappresentante del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica;
– un rappresentante dell’Organismo pagatore;
– un rappresentante del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Igrue;
– un rappresentante della Direzione generale Difesa del Suolo ed Ecosistema (Regione Campania);
– un rappresentante del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti pubblici della Regione Campania;
– la consigliera di parità della Campania;
– i rappresentanti delle autonomie locali: Uncem, Upi, Città metropolitana, Anci;
– un rappresentante dei gruppi di azione locale (Gal) della Campania;
– un rappresentante delle università campane;
– un rappresentante del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia agraria (Crea).
Partenariato socio-economico:
– un rappresentante della Confederazione italiana agricoltori;
– un rappresentante della Coldiretti;
– un rappresentante della Confagricoltura;
– un rappresentante della Copagri;
– un rappresentante unitario delle associazioni nazionali del movimento cooperativo;
– un rappresentante di ciascuna delle organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl, Uil);
– un rappresentante unitario delle associazioni di consumatori;
– un rappresentante unitario delle associazioni ambientaliste;
– un rappresentante della Federazione Ordini Dottori agronomi e forestali (Fodaf) – Campania;
– un rappresentante dei Collegi dei Periti agrari e Periti agrari laureati della Campania;
– un rappresentante dei Collegi provinciali Agrotecnici e Agrotecnici laureati;
– un rappresentante degli Ordini dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili della Campania;
– un rappresentante di Confindustria;
– un rappresentante di Confartigianato;
– un rappresentante di Confcommercio;
– un rappresentante di Unioncamere;
– un rappresentante della Associazione bancaria (Abi);
– un rappresentante unitario delle associazioni del comparto dell’agricoltura biologica;
– un rappresentante unitario delle federazioni delle associazioni delle persone con disabilità;
– un rappresentante del Forum terzo settore della Campania;
– un rappresentante unitario delle associazioni che gestiscono terreni confiscati alle mafie.
La delibera n. 93/2023 ha demandato al Presidente della Giunta regionale, all’esito dell’istruttoria di competenza della Direzione generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali che provvederà all’acquisizione delle relative designazioni, la nomina con proprio decreto dei componenti del Comitato di monitoraggio regionale.
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