Il Psr Campania partecipa a “Prospettive rurali”

Raccontare il mondo agricolo tra innovazione e cultura della sostenibilità: è questo l’obiettivo di “Prospettive rurali”, l’evento promosso dalla Rete rurale nazionale (Rrn) che si terrà mercoledì 24 maggio 2023, alle ore 15.30, a Roma presso il complesso monumentale dell’Acquario Romano.

“Filo conduttore dell’appuntamento – si legge nella news pubblicata sul portale della Rrn – le iniziative della Rete che hanno contraddistinto il periodo post-pandemico e uno sguardo sulle prospettive future del settore”.
Riflettori puntati, dunque, sui contest promossi dalla Rete rurale nazionale nell’ultimo anno: Istantanee rurali, RurArt Gallery e Best practice Feasr “Italia Rurale”.

E’ previsto anche un approfondimento sulla nuova Politica agricola comune (Pac) e il Piano strategico nazionale per la Pac 23-27 (Psp).

Inoltre la Rete annuncerà i vincitori del Premio Best practice dell’Italia rurale. Per la Campania partecipa l’azienda agricola Gallo Dario che ha realizzato un progetto finanziato dal Psr per la coltivazione di fragole fuori suolo su supporti in fibra di cocco.

La storia del titolare Dario Gallo è simile a quella di tanti giovani che, affascinati dal richiamo della terra, decidono di rientrare dal Nord nei luoghi di origine. A Montesano sulla Marcellana, nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Dario riesce a far fruttare, grazie al Psr Campania (più precisamente, alle tipologie d’intervento 4.1.2 e 6.1.1 poi confluite nel Progetto integrato giovani) e alla propensione verso l’innovazione, alcuni ettari di terra incolti, attraverso la produzione di fragole fuori suolo.

Un metodo di coltivazione che prevede l’utilizzo di sacchetti vergini in fibra di cocco e perlite nei quali viene immessa una soluzione di acqua mista a concime, che permette il raggiungimento delle condizioni ottimali dei frutti, in questo caso fragole delle varietà portola e malga, garantendo la produzione ininterrottamente da giugno a ottobre.

L’azienda di Dario è un ottimo esempio di come i fondi europei possano aiutare i giovani agricoltori a sviluppare le proprie idee innovative, soprattutto in alcune aree interne particolarmente inclini allo spopolamento.

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Immagine tratta dal portale della Rete rurale nazionale