Pac post 2027, assessore Caputo: “No al Fondo unico, agricoltura a rischio”

Giovedì 12 giugno 2025 l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo, ha partecipato a Roma alla seduta della Commissione Politiche agricole (Cpa) in seno alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e, su delega del Presidente De Luca, ai lavori della Conferenza delle Regioni e della Conferenza Stato-Regioni.
“In Cpa – ha affermato l’assessore Caputo su Facebook – abbiamo trovato l’intesa sul provvedimento ministeriale di istituzione della Cabina di regia del Piano strategico nazionale della Pac (Psp) 23-27 e post 2027 e del Tavolo di Coordinamento delle Autorità di gestione regionali dei Csr. Inoltre abbiamo designato i rappresentanti regionali dell’Osservatorio nazionale del paesaggio rurale, delle pratiche agricole e conoscenze tradizionali e del Comitato per la Vendemmia Verde, nell’ambito dei quali siamo riusciti ad indicare rispettivamente la professoressa Teresa Del Giudice e il dottor Salvatore Rignani”.
“Nel corso della riunione – ha ricordato l’assessore – ho posto all’attenzione dei colleghi sui pericoli derivanti dalla possibile inclusione dei fondi Pac post 2027 nel cosiddetto ‘Fondo unico’ da ripartirai tra i vari Stati membri e poi, all’interno di essi, tra i vari settori senza alcuna riserva per l’agricoltura. Potrebbe determinarsi una vera e propria fine dell’agricoltura, specie nelle aree interne dell’area mediterranea, pertanto ho proposto di chiedere un incontro al commissario europeo all’Agricoltura e l’Alimentazione, Christophe Hansen, per rappresentare le esigenze delle Regioni italiane e scongiurare la previsione del Fondo unico”.
Nei giorni scorsi, l’assessore Nicola Caputo ha tenuto anche la prima riunione collegiale cui hanno partecipato il nuovo direttore generale, Luigi Riccio, e tutti i dirigenti della Direzione per le Politiche agricole, alimentari e forestali – Claudio Ansanelli, Daniela Carella, Maurizio Cinque, Flora Della Valle, Ferdinando Gandolfi, Giuseppe Gorga, Giuseppe Rosario Mazzeo, Addolorata Ruocco e Giovanni Silenzio – per esaminare i dossier più urgenti e ragionare sul nuovo assetto organizzativo della Direzione, che si articola in tre Settori con a capo Ansanelli (‘Gestione, controllo e semplificazione dei processi amministrativi in ambito agricolo. Valorizzazione’), Della Valle (‘Politiche per la competitività dell’agroalimentare campano’) e Gandolfi (‘Ambiente, sviluppo locale, sistema della conoscenza e difesa delle colture’).
“Per completare il riassetto – ha dichiarato l’assessore nella rubrica #AgriweekReCap – a breve procederemo con la nomina dei dirigenti delle Unità operative dirigenziali semplici (UoS)”.
Infine, l’assessore Caputo ha tenuto un incontro operativo sull’Agenzia regionale per i pagamenti in Agricoltura della Campania (Ageac) con il commissario straordinario Michele Chiara, il dg Riccio, il dirigente Ansanelli, Giuseppe Muscarà (DXC/Leonardo) e Luigi Pantuosco (responsabile nazionale Sian di Leonardo).
“Abbiamo fatto un approfondimento sugli ulteriori adempimenti e, in particolare, discusso dei sistemi informativi a supporto dell’organismo pagatore, che rappresenterà la grande innovazione dell’agricoltura campana nei prossimi anni” ha concluso l’assessore Nicola Caputo.
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