Psr Campania, avviso “Primo insediamento”: il punto dell’assessore Caputo

Nei giorni scorsi si sono chiusi i termini per presentare manifestazione di interesse nell’ambito dell’avviso pubblico, emanato dalla Regione Campania, per il riconoscimento del premio di primo insediamento dei giovani in agricoltura previsto nel Psr.

L’avviso era rivolto esclusivamente ai giovani in possesso di specifici requisiti ed inseriti negli allegati C (“Domande ammissibili e non finanziabili per carenza di risorse”) e D (“Domande non ammissibili per mancato punteggio minimo”) della graduatoria regionale definitiva, approvata con decreto n. 157 del 3 agosto 2020, relativa al bando del Progetto integrato giovani (Pig) adottato con decreto n. 239 del 13 ottobre 2017.

“L’avviso – ha scritto in un post su Facebook l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo – ha fatto registrare un numero imponente di domande (sono 1042), che coprono quasi interamente l’overbooking del bando del Progetto integrato giovani emanato nel 2017. L’erogazione del finanziamento è subordinata alla verifica delle condizioni di ammissibilità ed all’approvazione dell’elenco delle domande finanziabili. Il premio sarà erogato in due tranche: la prima (acconto) pari al 60% e la seconda (saldo) pari al 40%”.

“La Giunta guidata dal lungimirante Presidente De Luca – ha ricordato l’assessore Caputo – ha voluto impegnare risorse per circa 61,8 milioni di euro al fine di provvedere al riconoscimento del premio per il primo insediamento dei giovani agricoltori rimasti esclusi per carenza di dotazione finanziaria dal bando varato dalla Regione nel 2017”.

“Con questo sforzo titanico da parte dell’Amministrazione De Luca – ha concluso l’assessore Nicola Caputo – si mette la parola fine ad un capitolo poco felice del comparto agricolo, che ha visto speculazioni sulla pelle di tanti giovani generando, ancora oggi, purtroppo, aspettative inadeguate. Insomma, un grande impegno assunto e mantenuto dall’Amministrazione regionale per dare respiro ai 1.257 giovani agricoltori in attesa di risposte dal 2017, consentendo al nostro Psr di raggiungere così la quota di circa 2.500 giovani attività imprenditoriali supportate e di assumere il primato nazionale nel sostegno ai giovani in agricoltura nel ciclo di programmazione 14-20”.

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