Pac, Feasr e Pnrr: gli assessori regionali incontrano i ministri
Politica agricola comune (Pac), Feasr e Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr): sono questi solo alcuni dei temi al centro della riunione della Commissione Politiche agricole (Cpa) della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome che si è svolta ieri, 10 marzo 2022, a Roma e cui hanno preso parte anche il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, e il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani.
A rappresentare la Campania l’assessore all’Agricoltura, Nicola Caputo, che ha fatto il punto sull’incontro in un post pubblicato su Facebook.
“Con il ministro Patuanelli – ha scritto l’assessore – abbiamo affrontato una serie di questioni che affliggono le imprese agricole, dal prezzo del latte in stalla al caro gasolio pescherecci all’intervento per alcune filiere particolarmente danneggiate dall’elevato costo delle materie prime come quella zootecnica e dei seminativi”.
Sul fronte della Pac, tenuto conto dell’esigenza di riorientare gli strumenti a disposizione per sostenere le produzioni strategiche, Caputo ha avanzato le seguenti richieste:
– posticipare l’entrata in vigore delle prescrizioni orientate alla limitazione delle produzioni agricole;
– incrementare la percentuale dei pagamenti accoppiati per le produzioni più strategiche e per le quali l’Ue non è autosufficiente (proteine vegetali, cereali, etc.);
– consentire l’utilizzo. a fini produttivi, delle superfici lasciate a riposo e di tutti i pascoli, anche se parzialmente occupati da vegetazione arbustiva spontanea;
– introdurre un contributo flat ‘ex-novo’ per tutte le superfici agricole utilizzate al fine di ammortizzare l’incremento dei costi di produzione;
– rimuovere il vincolo al ‘non incremento’ della superficie irrigabile per aumentare la produttività del settore agroalimentare.
Nel suo intervento l’assessore ha evidenziato “la necessità per il settore agroalimentare italiano di affrontare immediatamente le questioni conseguenti dell’emergenza derivanti dal conflitto russo-ucraino in termini di sostenibilità, autosufficienza e sicurezza alimentare”.
“È indispensabile – ha detto Caputo – avviare con urgenza un confronto tra le Regioni e Governo che ponga al centro della discussione una rimodulazione delle misure del Pnrr, provenienti da Next Generation Eu, attribuite agli Stati membri sulla base del criterio Pil inverso, del tasso di disoccupazione e della popolazione. Analogamente sarà necessario, soprattutto in questo mutato scenario, adeguarsi per l’individuazione dei criteri redistributivi tra le Regioni delle risorse provenienti dal Feasr”.
Nel corso dell’incontro il ministro Patuanelli ha illustrato il bando sull’agro-voltaico, di prossima uscita, preannunciando che sarà a sportello con una dotazione complessiva di 1,5 miliardi di euro a valere sui fondi del Pnrr.
“Tanti i temi che abbiamo affrontato – ha concluso l’assessore Caputo nel post – sui quali abbiamo convenuto di produrre un documento unico e condiviso da sottoporre ai ministeri competenti sulle principali, critiche ed urgenti tematiche delle filiere agricole e della pesca per avere risposte chiare, concrete ed attuabili in tempi brevi”.