PSR Campania comunica

Csr Campania 23-27 Intervento [SRD15] Investimenti produttivi forestali

L’intervento [SRD15] Investimenti produttivi forestali del CSR Campania 23-27 concorre al conseguimento dei seguenti Obiettivi specifici (OS) della PAC 23-27:

– OS2 Migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività dell’azienda agricola nel breve e nel lungo periodo, anche attraverso una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione;

– OS4 Contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all’adattamento a essi, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promuovere l’energia sostenibile;

– OS5 Favorire lo sviluppo sostenibile e un’efficiente gestione delle risorse naturali come l’acqua, il suolo e l’aria, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica.

 

DOTAZIONE FINANZIARIA


€ 960.456,82 € (di cui € 485.030,69 in quota FEASR)

 

AMBITO DI APPLICAZIONE TERRITORIALE


Tutto il territorio regionale

 

BENEFICIARI


a) Proprietari, possessori, pubblici o privati e loro associazioni nonché altri soggetti ed enti di diritto, pubblico o privato e loro associazioni, titolari della superficie forestale.

b() PMI (Raccomandazione UE n. 361 del 2003), anche non titolari della gestione di superfici forestali, singole o associate, iscritte nel registro della Camera di commercio territorialmente competente, che esercitano un’attività economica nel settore della selvicoltura e delle utilizzazioni forestali, nella gestione, difesa e tutela del territorio nonché nel settore della prima trasformazione* e commercializzazione (non industriale) dei prodotti legnosi e non legnosi del bosco, fornendo anche servizi in ambito forestale, ambientale ed energetico, indipendentemente dalla loro forma giuridica, nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente.

* La prima trasformazione comprende tutte le lavorazioni che precedono le lavorazioni eseguite dalle industrie per la produzione dei mobili non artigianali, dalle cartiere, delle industrie di produzione di pannelli e compensati, ed eseguite direttamente da aziende che gestiscono terreni forestali o da imprese di utilizzazione forestale e trasformazione forestale, singole o associate, che producono assortimenti o prodotti connessi al solo uso del legno come materia prima o come fonte di energia (compreso produzione di semilavorati non finiti o grezzi, e di cippato o pellets).

 

FINALITA’


L’intervento [SRD15] persegue le seguenti finalità di carattere generale:

– promuovere una gestione e utilizzazione sostenibile delle foreste italiane in attuazione dei criteri di Gestione Forestale Sostenibile (GFS);

– migliorare il valore economico dei popolamenti forestali e la qualità dei prodotti forestali (legnosi e non legnosi) ritraibili dal bosco, garantendo una copertura continua dei soprassuoli forestali;

– promuovere l’ammodernamento tecnico e di processo nella gestione, nelle utilizzazioni in bosco e nei processi di trasformazione e commercializzazione dei prodotti forestali (legnosi e non legnosi), favorendo anche lo sviluppo e/o il consolidamento di filiere forestali sostenibili locali in ambito produttivo, ambientale e socioculturale;

– migliorare e incrementare la diversificazione produttiva e la competitività delle imprese e delle aziende forestali nell’erogazione e riconoscimento dei servizi ecosistemici (PES);

– migliorare la resilienza al cambiamento climatico dei popolamenti forestali e ai potenziali danni da eventi naturali, parassiti e malattie;

– migliorare la conservazione della biodiversità e degli habitat forestali, garantendo la presenza di aree forestali di elevato valore naturalistico;

– valorizzare la funzione protettiva dei soprassuoli forestali nella conservazione del suolo, nell’equilibrio idrogeologico e nella regolazione del deflusso idrico;

– incrementare l’assorbimento e lo stoccaggio del carbonio atmosferico, nei soprassuoli, nel suolo e nella biomassa legnosa utilizzabile anche a fini duraturi.

Nello specifico, in Campana tali finalità saranno perseguite attraverso l’erogazione di un sostegno agli investimenti materiali e immateriali che intendono favorire la crescita sostenibile del settore forestale, promuovendo l’innovazione tecnica e di processo nonché la valorizzazione del capitale aziendale.

L’intervento si articola esclusivamente nell’Azione 2) Ammodernamenti e miglioramenti.

 

CUMULABILITA’ CON ALTRI INTERVENTI


L’intervento [SRD15] si collega direttamente con l’intervento [SRA28] Sostegno per il mantenimento della forestazione/imboschimento e sistemi agro-forestali del CSR Campania 23-27 e si può combinare in modo sinergico con altri interventi del CSR per le foreste e le aree rurali.

La Regione Campania definisce i termini per la cumulabilità di diversi interventi sulla stessa superficie a quelli dell’intervento [SRD15], provvedendo a che non vi sia un doppio finanziamento per le stesse operazioni. Per la cumulabilità degli aiuti si applica quanto previsto al capitolo 4.7.3, sezione 2, del Piano strategico nazionale per la Pac (PSP) 23-27.

 

CRITERI DI AMMISSIBILITA’


– Le grandi imprese sono ammissibili solo quando rientrano tra i beneficiari di cui alla lettera a) della sezione ‘Beneficiari’, pertanto l’attività economica deve essere esercitata su superfici di loro proprietà o possesso.

– I beneficiari contraddistinti di cui alla lettera b) della sezione ‘Beneficiari’ possono anche non essere proprietari, possessori e/o titolari di superfici forestali e fornire servizi, lavori e/o lavorazioni nel settore forestale e della prima trasformazione secondo quanto dettagliato nel piano di investimento di cui al punto elenco successivo.

– Ai fini dell’ammissibilità è necessario che la domanda di sostegno sia corredata dalla presentazione di un piano di investimento, redatto secondo i dettagli definiti dall’Autorità di Gestione regionale (AdGR) nelle procedure di attivazione e volto a fornire elementi utili per valutare l’efficacia e la coerenza dell’operazione per il raggiungimento delle finalità dell’intervento.

– Per interventi di prima trasformazione in riferimento ai beneficiari di cui alla lettera b) della sezione ‘Beneficiari’ si intendono gli investimenti eseguiti direttamente da aziende forestali o da imprese di utilizzazione e trasformazione forestale, singole o associate, che rispondono ad almeno uno dei parametri descritti nella scheda dell’intervento [SRD15] della versione in corso del CSR Campania.

– Il sostegno può interessare anche aree non boscate e/o aree aperte di pertinenza del bosco quando riguarda piantagioni legnose produttive e/o le strutture a sviluppo lineare o puntuale a servizio del bosco e delle operazioni di gestione (ad esempio: viabilità forestale e silvo-pastorale aziendale, strutture piazzole di logistica, ecc.);

– Per i beneficiari dell’Azione 2) è richiesta l’iscrizione Albo regionale delle imprese boschive.

– Per l’Azione 2) sono ammissibili gli investimenti connessi al solo uso del legno come materia prima o come fonte di energia (compreso la produzione di cippato o pellets), limitati alle lavorazioni precedenti la trasformazione industriale cioè precedenti le lavorazioni eseguite dalle industrie per la produzione dei mobili non artigianali, dalle cartiere e delle industrie di produzione di pannelli e compensati.

– Non sono eleggibili al sostegno operazioni di investimento per le quali la spesa ammissibile sia inferiore a € 5.000,00.

 

IMPEGNI PREVISTI


I beneficiari si impegnano a:

– realizzare gli investimenti oggetto di sostegno conformemente a quanto previsto dal piano di investimento approvato con l’atto di concessione dall’Autorità di Gestione regionale (AdGR), fatte salve eventuali varianti e/o deroghe stabilite dalla stessa;

– non modificare, per un periodo di 5 anni successivo alla presentazione della domanda di saldo, la destinazione d’uso delle opere e superfici, oggetto di intervento, e a non rilocalizzare, per lo stesso periodo di tempo, l’attività produttiva fuori dall’area di programma, tranne per casi debitamente giustificati e riconosciuti dall’AdGR (in caso di cessione il subentro è ammissibile solo se il subentrante sottoscrive gli impegni esistenti);

– non modificare la destinazione d’uso, alienare, cedere o distogliere mezzi e attrezzature oggetto di intervento per un periodo di 5 anni successivo alla presentazione della domanda di saldo, tranne per casi debitamente giustificati e riconosciuti dal AdGR.

 

ENTITA’ DEL SOSTEGNO


L’intervento [SRD15] è attuato esclusivamente attraverso l’erogazione di sovvenzioni in conto capitale e utilizzando quali forme di sostegno il rimborso di spese effettivamente sostenute.

L’intensità di aiuto per le operazioni di investimento è fino al 65% del valore della spesa ammissibile.

 

Le informazioni pubblicate in questa pagina sono state tratte dalla scheda dell’intervento [SRD15] del CSR Campania 23-27 – versione 1.0 (clicca QUI e, una volta nel sommario, vai al capitolo 9 “Interventi di sviluppo rurale programmati – schede intervento”).


SOMMARIO SCHEDE


CSR CAMPANIA 23-27

Foto tratta da pixabay.com

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