Oleoturismo, AIC: incontro nazionale produttori-esperti per conoscerne le opportunità
Quali sono le potenzialità dell’oleoturismo – l’insieme di attività legate al turismo dell’olio recentemente normate da specifiche linee guida del Mipaaf – per le imprese italiane? “Il 71% degli italiani che si appresta a scegliere una meta di viaggio considera la presenza di esperienze enogastronomiche un elemento importante (Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano, 2021), dato in forte rialzo rispetto al 2019 (59%) che riflette il desiderio del periodo pandemico di scoperta delle ricchezze a pochi passi da casa. È questo il bacino di turisti più attratti anche dalle esperienze di viaggio legate all’olio, alla sua produzione e alle mille trasformazioni che lo vedono protagonista”, sottolinea l’Associazione Italiana Coltivatori, – “al contempo gli italiani iniziano a scoprire la ricchezza di oli del Paese: sono oltre 500 le varietà di cultivar del nostro sistema olivicolo. Il valore al consumo annuo degli oli extravergine d’oliva di qualità è salito in media a quasi 150 milioni, in crescita del 28% negli ultimi cinque anni. Le esportazioni, che riguardano la metà della produzione nazionale, nello stesso periodo sono passate da 40 a 62 milioni di euro con un balzo del 55%. Prodotti che raccontano nel mondo i territori di origine diventando attrattori turistici”.
Partendo da qui, l’Associazione Italiana Coltivatori chiama a discuterne i produttori con l’ad di Enit Roberta Garibaldi, il presidente della commissione parlamentare Politiche dell’Ue Dario Stefàno, l’assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Sabrina Alfonsi, il presidente di Città dell’Olio Michele Sonnessa e il presidente dell’Associazione Italiana Coltivatori Giuseppino Santoianni coordinati dall’esperto di cultura dell’olio e turismo agricolo Maurizio Pescari.
Appuntamento pubblico martedì 29 marzo alle 15 nello spazio Fare del Mercato Centrale Roma in via Giolitti 36. I partecipanti potranno anche assaggiare oli presentati direttamente dai coltivatori.